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Piano di Start up

AndreaRossi

Un Piano di Start up  è la versione semplificata di un business plan. A volte è il modo migliore per cominciare, prima di affrontare il business plan vero e proprio.

 

Il ciclo di analisi prevede:

 

1. Fai un'affermazione sulla mission .

Rispondi alle seguenti domande: Perchè dovrebbe esistere questo business? Chi saranno i clienti e come ne beneficieranno? 

 

2. Pondera i tuoi fattore-chiave per il successo .

Nomina 3 o 4 fattori critici del tuo prodotto/servizio. Cerca di essere realistico. Se vuoi veramente che il tuo business funzioni, cerca di valutarne attentamente i fattori critici. Ad esempio, vendita su strada in una periferia senza possibilità di parcheggio. 

 

3. Esegui una veloce analisi di mercato .

Stima quanti clienti potresti avere. Definisci le caratteristiche che accumunano i tuoi clienti. Dove acquistano al momento? (se lo fanno). Ci sono abbastanza clienti potenziali?

 

4. Esegui una veloce previsione del break-even .

Quante unità di vendita devi prevedere? E' una previsione realistica? Aggiungi e considera costi per affitto, costi di gestione generale, buste paga, pubblicità etc., riporta ora su base unitaria e valuta quante unità sono necessarie. Per esempio, se il costo di gestione totale del tuo negozio di scarpe è di 6.000 €, e l'utile su ogni unità è di 2 € di media (al netto dei costi di produzione/acquisto all'ingrosso), avrai bisogno di 3.000 unità per raggiungere il break - even. 

 

5. Adesso pensa.

Hai veramente in mano un'idea di business valida? Se è così, ora hai bisogno di un vero business plan. Se non è così, hai risparmiato tempo e probabilmente evitato guai!

 

Fonte: http://www.inc.com/articles/1999/11/15557.html